Cari
amici di Meteorete vi ricordate gli inverni
rigidi ed innevati di 20 anni fa? Bene come
saprete l’artefice principale era il famigerato
Anticiclone Russo Siberiano, cioè un’area di
alta pressione molto fredda la cui formazione è
da individuarsi nei bassopiani dell’Asia
settentrionale.
Durante la
stagione invernale era abituale vedere
l’espandersi verso occidente dell’anticiclone e
conquistare con i suoi venti freddi la nostra
Penisola, con tali situazioni il nord Italia
vede cieli tersi e temperature molto fredde,
mentre al centro sud si possono verificare
condizioni di tempo instabile con nevicate
prossime alle zone pianeggianti.
Ovviamente con
tale situazione la porta sull’Atlantico rimane
chiusa, impedendo per diversi giorni l’arrivo di
perturbazioni, e l’Italia rimane imprigionata in
una specie di surgelatore, favorendo la
formazione di uno spesso cuscino freddo sulle
pianure del nord.
Vi ricordate
l’inverno 1985? Per diverse settimane l’Italia
fu interessata da un poderoso campo
anticiclonico di origine Russo Siberiano con
temperature bassissime su tutta la penisola,
nelle pianura del nord le temperature minime
facevano registrare valori vicini ai –10° e
le massime faticavano a superare gli 0°! In
seguito il perdere di vigore dell’Anticiclone a
seguito dell’avvicinarsi di
una depressione Atlantica favorì lo scorrimento
di correnti temperate sopra lo strato di aria
fredda che si era instaurato sulle zone
pianeggianti, da qui le nevicate su tutto il
nord per diversi giorni, Milano sotto 50cm di
neve! Roba da favola…..
Da allora le
visite del nostro “amico” Siberiano si sono
fatte sempre più rare, a vantaggio delle
correnti settentrionali, rendendo scarso
l’innevamento al nord, e favorendo al contrario
abbondanti nevicate sulle zone appenniniche.
Lasciatemi
affermare con estrema sincerità di avere molta
nostalgia degli inverni rigidi degli anni ’80,
molti non saranno d’accordo, ma il fascino di un
inverno rigido e ricco di neve stile paesi
nordici non può rimanere indifferente,ed è per
questo che il potente “ Generale Russo Siberiano
“ sarà sempre ricordato come un qualcosa di
affascinante e misterioso….
(E.Buonaguidi) |