Il brownie fa sempre pensare a un dolce ricco di zuccheri, incompatibile con le diete… Ecco la ricetta giusta (senza farina, burro e zuccheri) per i più salutisti.
Cioccolato, burro, zucchero e farina: questi sono gli ingredienti base del brownie classico della tradizione statunitense. A fare la differenza è consistenza. Un brownie si distingue da qualsiasi altra torta al cioccolato grazie al particolare e delicato equilibrio che viene a formarsi tra la croccantezza superficiale e l’umidità interna, che gli americani chiamano fudgy.

Per tradizione, poi, i browni sono dolcissimi. E questo è spesso un problema, specie per chi è a dieta e per coloro che vogliono stare attente all’assunzione di carboidrati. Ma, volendo, un dolcetto del genere può anche smarcarsi dall’ingiusta fama di tentazione diabolica. Senza troppo sforzo, è possibile preparare dei brownie gluten free e non troppo calorici: senza farina e zuccheri aggiunti.
Sappiamo che questo iconico dolcetto è nato negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo, come preparazione orgogliosamente borghese: pratico, veloce e abbondantemente calorico. La globalizzazione, con la cultura pop, lo ha poi portato anche qui da noi. In parte, lo si deve alla televisione e alla costante americanizzazione del gusto. I telefilm degli anni ’80 e ’90 erano pieni di personaggi che mangiavano brownie… E così i consumatori hanno cominciato a ricercare quelle preparazioni nelle pasticcerie.
L’introduzione non è stata passiva. In Italia, specie quando si tratta di cibo, siamo orgogliosi e gelosi di certe tradizioni. E allora il brownie è stato adattato. Al posto del cioccolato industriale si è scelto di lavorare con del fondente di buona qualità, con del burro fresco e altri ingredienti più mediterranei.
Il brownie senza farina e burro: come prepararlo a casa
I brownie, ormai sono dovunque: in pasticceria, al bar e in casa. E sui social. E ce ne sono mille versioni diverse. Da tempo, per esempio, sembra che stia avendo molto successo il brownie minimalista, senza burro, farina e zucchero. Una reinterpretazione contemporanea, più salutista. La ricetta è consigliata dal profilo Instagram @iamfitandsweet.

Per preparare questa delizia servono sul serio solo tre ingredienti e pochi minuti. Per uno stampo di dodici centimetri di diametro, bastano un frutto, un uovo e un po’ di cacao amaro. Ecco le dosi corrette:
- Una banana
- Un uovo bio
- 30 grammi di cacao amaro
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Il procedimento è semplicissimo. Si schiaccia la banana, si mescola con l’uovo e il cacao e poi si cuoce. Come? Basta versare il composto in uno stampo antiaderente e poi accendere il forno. Forno ventilato a 180 gradi. La cottura in forno non deve superare il quarto d’ora. Si può procedere anche in friggitrice ad aria, a 180 gradi per 14 minuti.
Il segreto è sfruttare le chimica naturale degli ingredienti per ottenere una consistenza simile a quella del dolce tradizionale. Il risultato sarà sorprendente: buonissimo, dolce pur non contenendo zuccheri, salutare e leggero. Il fatto che si possa cuocere in friggitrice ad aria è un altro segno dei tempi.