Nel momento in cui percepisco la NASPI ed ho un figlio piccolo, ho diritto ad accedere al beneficio che va sotto il nome di Carta Dedicata a te, anche nota come carta spesa, da 500 euro? Ecco come stanno realmente le cose e che cosa sapere.
La situazione a livello economico nel Paese è a dir poco delicata e non è certo un caso che da parte dello Stato arrivino diversi aiuti e bonus a sostegno delle famiglie maggiormente in difficoltà. Gli stipendi, infatti, sono fermi da ormai tanto, tantissimo tempo ed in alcuni settori addirittura si stanno abbassando. Al contrario, però, stanno aumentando i costi della vita e questo è un altro fattore da tenere assolutamente in considerazione. Tra le misure più note in senso assoluto non si può non annoverare la NASPI e la cosiddetta carta spesa da 500 euro.

La prima è la misura che viene riconosciuta a coloro i quali si ritrovano senza lavoro per ragioni che prescindono dalla loro volontà. La seconda, invece, è una carta da spendere per beni di prima necessità, come il cibo o il carburante. In tal senso, nel momento in cui percepisco la Naspi ed ho un figlio piccolo, allora posso avere anche la Carta Dedicata a te da 500 euro? Andiamo a vedere che cosa prevede la legge da questo punto di vista dal momento che si tratta di un dettaglio non proprio di poco conto, per usare un eufemismo.
Naspi e Carta spesa: posso usufruire di entrambe queste misure?
I beneficiari della Carta Dedicata a te vengono individuati in maniera automatica e c’è da sottolineare un aspetto non di poco conto. Come è noto, però, ci sono alcuni paletti da tenere in considerazione a partire dal fatto che non si può percepire nel momento in cui si ricevono altre misure di aiuti da parte dello Stato rivolti alle famiglie maggiormente in difficoltà. In tal senso, c’è un aspetto non di poco conto, puntando i riflettori su chi percepisce la Naspi. Non può percepirla chi riceve la disoccupazione. Ma se c’è un figlio le cose possono cambiare?

Ebbene, non c’è nessuna differenza da fare. Se è vero come è vero che, tra i beneficiari viene data priorità a chi ha una famiglia composta da almeno tre componenti e con un figlio nato entro il 31 dicembre 2011, ma allo stesso tempo non c’è una pista che ti permette di accedere alla Carta Spesa cambiando le regole di base di ingaggio, per così dire. In tal senso, se percepisci la Naspi, non puoi avere anche la Carta Dedicata a te.





