Durante la cottura della pasta è un classico vedere fuori uscire dalla pentola la schiuma bianca. Per evitare di far straripare tutto, c’è un trucco da fare.
Non c’è niente di meglio che tornare a casa e mangiarsi un bel piatto di pasta fumante, soprattutto dopo una giornata impegnativa, immancabile per noi italiani. È un pasto sano e nutriente che, al di là di ciò che si potrebbe immaginare, va benissimo per chi segue un regime alimentare dietetico, perché è salutare e allo stesso tempo appetitoso.
Che sia lunga, corta, liscia o rigata, la pasta è buona tutta e ci vuole anche pochissimo tempo per cuocerla. Tuttavia, come in molti avranno osservato in più di un’occasione, dopo qualche minuto che viene calata la pasta nell’acqua si nota venire su una schiuma bianca durante la cottura. Un evento curioso, soprattutto per i bambini, ma che non deve far preoccupare.
La causa di questo fenomeno è l’amido nella pasta, che durante la cottura viene rilasciato in acqua in modo graduale e per questo crea la schiumetta. Tuttavia, per chi non ne può più di vedere i propri fornelli colmi di acqua perché straripa tutto, c’è un trucco geniale per non far traboccare l’acqua dalla pentola.
È capitato a tutti almeno una volta nella vita ritrovarsi a pulire la stufa dopo che l’acqua di cottura della pasta è traboccata. Quella schiuma bianca generata dall’amido, inoltre, crea pure una consistenza viscosa e appiccicaticcia, che impastrocchia tutto quanto. Questo perché le molecole di amido circondano le bolle che si creano con il calore dell’acqua e ne rinforzano le pareti.
Il risultato di questo fenomeno è quindi una schiuma molto densa e resistente, che pulirla non è per niente divertente. Ovviamente non si tratta di qualcosa di tossico o dannoso per la salute, ci mancherebbe, ma solo di una cosa antipatica che può tranquillamente essere tenuta a bada con i giusti trucchetti da applicare nella quotidianità.
Detto ciò, è importante sottolineare che la quantità di schiuma dipende da due elementi pratici importanti da sapere per cercare di frenare tale fenomeno: il primo è dal rapporto acqua-pasta, in pratica meno acqua c’è e più schiuma si produce perché la concentrazione di amido è più alta. Il secondo è l’intensità del fuoco, questo perché più si mette alta la fiamma e più bolle vengono prodotte all’interno della pentola.
Il primo accorgimento è quello di usare pentole grandi, in questo modo andrà più acqua; poi è importante ricordarsi di mescolare di tanto in tanto, così da rompere lo strato in alto; bisogna anche abbassare la fiamma leggermente quando l’acqua riprende il bollore dopo aver calato la pasta. Ci sono persone che appoggiano anche un cucchiaio di legno trasversalmente per rompere le bolle.
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